Lunedì 15 dicembre il Direttore Artistico Pietro Borgonovo presenterà e introdurrà il concerto di Filippo Gorini alle 19:30, nella Sala Paganini del Teatro Carlo Felice.
Vincitore del Premio Abbiati, prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana, come “miglior solista” dell’anno 2022, Filippo Gorini ha ricevuto inoltre il Franco Buitoni Award (2023), a sostegno del progetto “Sonata for 7 Cities”, il Borletti-Buitoni Trust Award (2020), e il Premio “Una vita nella musica - Giovani” 2018, assegnato dal Teatro La Fenice di Venezia.
Nel 2015 si è aggiudicato il Primo Premio (con giuria unanime) e il Premio del Pubblico al Concorso Telekom-Beethoven di Bonn.
I suoi tre CD, dedicati ad alcune delle ultime opere di Beethoven (Variazioni Diabelli, Sonate op. 106 e op. 111) e Bach (Arte della Fuga) e pubblicati da Alpha Classics/Outhere, hanno ottenuto importanti riconoscimenti della critica internazionale, tra le quali un Diapason d'Or e recensioni a cinque stelle da The Guardian, BBC Music Magazine, Pizzicato, Le Monde.
Filippo Gorini segue attivamente il mondo della musica contemporanea e ha eseguito opere di compositori come Stockhausen, Kurtág, Boulez e Lachenmann oltre a commissionare nuovi brani.
A fianco dell’attività da solista, Filippo Gorini è un appassionato camerista e ha collaborato con musicisti quali Steven Isserlis, Marc Bouchkov, Itamar Zorman, Pablo Ferrandez, in contesti quali il Marlboro Music Festival, i Prussia Cove Chamber Music Seminars, “Chamber Music Connects the World” a Kronberg.
Ha tenuto masterclass per la Liechtenstein Musikakademie, la University of British Columbia, il Royal Welsh College of Music, e i Conservatori di Bergamo e Siena.
Diplomatosi con menzione d’onore presso il Conservatorio “G. Donizetti” di Bergamo e l’Università del Mozarteum di Salisburgo, la sua maturazione artistica prosegue grazie al sostegno di Maria Grazia Bellocchio, Pavel Gililov, Alfred Brendel e Mitsuko Uchida.