Lunedì 20 gennaio Nicola Ferrari presenterà e introdurrà il concerto dei Tallis Scholars e Peter Phillips alle 19:30, nella Sala Paganini del Teatro Carlo Felice.
Nicola Ferrari si è diplomato in composizione sotto la guida di Adriano Guarnieri. Insegna Letterature Comparate e Teoria della Letteratura all’Università degli Studi di Genova, occupandosi principalmente delle relazioni tra musica e letteratura. Collabora con il centro di ricerca Casa Paganini-Infomus e con la casa editrice san Marco dei Giustiniani, con la quale ha pubblicato la traduzione di testi di Gil-Albert, Morgenstern, Dunbar, Pérez Galdós e Desnos.
Il 500° anniversario della nascita di Palestrina ci offre l'occasione perfetta per celebrare il più consumato dei compositori rinascimentali.
Dalla sua epoca alla nostra, egli ha rappresentato un'intera epoca musicale e ha influenzato alcuni dei più grandi nomi dei secoli successivi, tra cui Handel e Beethoven, anche se forse il più grande complimento è stato fatto da Johann Sebastian Bach, che ha fatto la sua edizione della Missa Sine nomine a 6 di Palestrina, con abbellimenti, per imparare lo stile.
Ci sarebbero molti modi diversi per riconoscere il successo di Palestrina.
Ho deciso di presentare una messa eccezionale tra le 107 che ha scritto, di includere uno o due dei suoi più grandi mottetti e di fare un confronto con uno dei suoi colleghi.
In questo contesto, forse il più intrigante è quello con Arvo Pärt. Sebbene Pärt non scriva polifonia come Palestrina, riesce a creare nella sua musica un'atmosfera che si affianca a quella del maestro rinascimentale.
In Da Pacem, ad esempio, riprende la tecnica rinascimentale standard di utilizzare una melodia di canto e di circondarla con altre linee contrappuntistiche.
E le due visioni, antica e contemporanea, del testo del Nunc dimittis sono affascinanti.
The Tallis Scholars, fondati nel 1973 dal loro direttore Peter Phillips, sono il complesso vocale di musica polifonica più celebre al mondo. È infatti grazie all’attento lavoro sull’intonazione e sulla fusione timbrica delle voci che Peter Phillips ha cercato di creare una purezza e una chiarezza di suono assolute, presto divenuta la cifra stilistica che caratterizza i Tallis Scholars.
I Tallis Scholars tengono circa 70 concerti l’anno nelle maggiori sale, chiese, festival e teatri d’Europa, Stati Uniti, in Australia e Giappone, dove hanno compiuto più di 10 tournée.
Nell’aprile del 1994 The Tallis Scholars hanno cantato per inaugurare i restaurati affreschi di Michelangelo nella Cappella Sistina e pochi mesi prima hanno celebrato il IV centenario della morte di Palestrina con un concerto nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma, ove Palestrina era stato maestro di cappella.
Nel dicembre del 1998 hanno festeggiato il loro millesimo concerto a New York.
Nello stesso anno si sono esibiti in Italia (a Ferrara, su invito di Claudio Abbado) e a Londra nella National Gallery, in uno speciale concerto in occasione del loro venticinquesimo anniversario, eseguendo la prima assoluta di un lavoro composto per loro da John Tavener e narrato da Sting, e successivamente, nel 2000 a New York, con Paul McCartney.
Nel 2013 i Tallis Scholars hanno festeggiato i 40 anni dalla fondazione con una impressionante serie di concerti in ogni parte del mondo e continuano ad effettuare regolari tournée in tutto il mondo con oltre 70 concerti all’anno.
Peter Phillips ha acquisito una impressionante quanto inusuale reputazione, dedicando la sua vita e lavoro alla ricerca ed esecuzione della polifonia rinascimentale.
Ha fondato i Tallis Scholars nel 1973, con cui è apparso in oltre 2000 concerti ed ha inciso più di 50 dischi, incoraggiando l’interesse per la polifonia in tutto il mondo.
Oltre ai Tallis Scholars, Peter Phillips continua a lavorare con altri ensemble specialistici. Fra questi il Collegium Vocale di Ghent, il Vox Vocal Ensemble di New York, il Musix di Budapest.
Peter Phillips è stato recentemente nominato Director of Music al Merton College di Oxford, dove ha dato vita ad una nuova Choral Foundation nel 2008.
Nel 2005 Peter Phillips è stato creato Chevalier de l’Ordre des Arts et des Letters dal Ministero della Cultura francese, una onorificenza insignita a coloro che hanno contribuito alla comprensione della cultura francese nel mondo.
Nel 2006 il suo ciclo di liriche per contralto Four Rondeaux by Charles d’Orleans è stato eseguito in prima al Guggenheim di New York con grande successo di critica.