Da lunedì 14 ottobre 2024 a lunedì 26 maggio 2025
La stagione GOG 2024/2025 prenderà avvio venerdì 14 ottobre 2024 con ventiquattro concerti fino al 26 maggio 2025, ospitati al Teatro Carlo Felice di Genova.
Il programma completo della stagione GOG 2024/2025 è consultabile scaricando la locandina e il libretto.
La stagione GOG 2024/2025 offre un ricco percorso attraverso la storia della musica evidenziando il progressivo mutare dello stile e delle caratteristiche armoniche e tecniche.
A Johann Sebastian Bach è rivolta una attenzione particolare e nella sua musica si avverte il carattere di un tempo antico, ma accompagnato dalla costante forza dell’invenzione che spalanca l’orizzonte dell’avanguardia.
Proseguirà con due concerti (4 novembre 2024 e 17 febbraio 2025) il ciclo integrale di Sonate e Partite per violino e Suite per violoncello solo eseguite da Mario Brunello con il violoncello tradizionale e il violoncello piccolo, strumento in uso nel tempo passato.
Ancora, nell'omaggio a Bach, l'Ensemble Zefiro alla bacchetta Alfredo Bernardini eseguirà le quattro Suite per orchestra, raramente eseguite dal vivo in un’unica occasione.
La Risonanza, con la direzione di Fabio Bonizzoni, proporrà, invece, il Combattimento di Tancredi e Clorinda e altri madrigali di Claudio Monteverdi, genio che ha accompagnato lo sviluppo del linguaggio musicale, creando una drammaturgia innovativa destinata a modificare l’uso della parola in musica, verificabile in altre due occasioni della stagione GOG 2024/2025. Si tratta dei concerti del pianista Emanuele Arciuli che con l’attrice Sonia Bergamasco interpreterà un celebre melologo di Richard Strauss, e del mezzosoprano Simona Severini accompagnata da Fedra Ensemble in un programma dal titolo "Da Monteverdi a Lucio Dalla".
La serata che ospiterà The Tallis Scholars diretti da Peter Phillips celebrerà i cinquecento anni dalla nascita di un altro genio della musica, Pierluigi da Palestrina.
Un momento di forte interesse della stagione GOG 2024/2025, destinato anche a un nuovo pubblico, è rappresentato dal concerto del violinista Alessandro Quarta che, con il pianista Giuseppe Magagnino e I Solisti Filarmonici Italiani, presenteranno una Suite composta da Alessandro Quarta dedicata agli elementi della natura. Alessandro Quarta è un celebre violinista crossover italiano, acclamato in tutto il mondo per il suo stile eclettico sostenuto da una diabolica tecnica.
I grandi solisti e i più affermati gruppi da camera faranno capolino nel cartellone della stagione GOG 2024/2025. I loro programmi evidenziano l’interessante e piacevole confronto tra le composizioni dell'Ottocento e quelle del Novecento, assai diverse nello scorrere del tempo. Tra i pianisti ascolteremo Dmitry Masleev, András Schiff, Grigory Sokolov, Andrea Lucchesini, Lera Auerbach nel duplice ruolo di solista e direttore della Stuttgart Philharmonic Orchestra, Arcadi Volodos, Alexandra Dovgan e il Duo pianistico Biondi Brunialti.
Altrettanto importanti saranno le presenze del Quartetto di Cremona - che inaugurerà la stagione, del Quartetto Sine Nomine, del Doric String Quartet con il Cuarteto Quiroga, riuniti sullo stesso palco del Teatro Carlo Felice per eseguire l'Ottetto di Mendelssohn, e di due formazioni con pianoforte (Viviane Hagner, Sindy Mohamed, Eckart Runge e Matthias Kirschnereit - 31 marzo; Gabriele Pieranunzi, Francesco Fiore, Eric Villeminey e Costantino Catena - 19 maggio), entrambe impegnate in due quartetti di Brahms e altrettanti di di Mozart.
Menzione a parte meritano, infine, EsTrio e il duo violino e pianoforte di Alena Baeva con Vadym Kholodenko e di Leonidas Kavakos con Enrico Pace, straordinari virtuosi e affascinanti musicisti.
Sono acquistabili, da lunedì 10 giugno 2024, gli abbonamenti e gli abbonamenti liberi alla stagione GOG 2024/2025.
Dal mese di settembre sono a disposizione la GOG Card e l'Abbonamento Giovani e i biglietti per tutti i concerti della stagione.
Tutti i concerti della stagione GOG 2024/2025 verranno introdotti, alle ore 19:30, nella Sala Paganini del Teatro Carlo Felice da Pietro Borgonovo, Nicola Ferrari, Giulio Odero e Danilo Faravelli.